PALAZZO CARCANO
TRANI

oggetto • Concorso di progettazione in due gradi per gli interventi di recupero con ampliamento di Palazzo Carcano

luogo •Trani
 

anno • 2021

status • concorso – 1° grado

committenza • Agenzia del Demanio

team • Baustudio Srl

Il progetto mira a sviluppare le caratteristiche sceniche e culturali del luogo, dando quindi all’immagine dell’ampliamento una forte vocazione urbana.
Il completamento di palazzo Carcano è l’occasione per creare un percorso che raccordi
la piazza con le terrazze esistenti per permettere alle persone di vedere la città di Trani
da un punto di vista privilegiato.

L’intervento ha una immagine chiara e definita, un ritmo fra vuoti e pieni che richiama
la cultura mediterranea e una palette materica “essenziale”: la pietra, l’acciaio e il vetro.

Il progetto prevede il mantenimento dell’edificio storico esistente nella sua integrità.

La sagomatura del volume che dal fronte di tre piani su piazza Re Manfredi, si riduce man mano fino a raggiungere la terrazza al piano primo che caratterizza via Accademia.

Sulla copertura così inclinata, si va quindi a generare una scalinata panoramica che ha il suo inizio nella sala archeologica del museo, si snoda intorno all’angolo dell’isolato con la stupenda vista sul mare e raggiunge la terrazza superiore.

Il museo ha un ingresso dedicato nell’angolo fra via Accademia e piazza Re Manfredi dal quale si accede all’area archeologica. Attraverso delle passerelle leggere con appoggi puntuali e parapetto in vetro è possibile camminare intorno agli scavi e raggiungere alcune stanze storiche voltate di palazzo Carcano.

Il viaggio museale quindi inizia al piano terra con l’esposizione dei reperti, gli scavi “a cielo aperto” benché protetti da un grande lucernaio, sono bagnati dalla luce naturale.

Pavimentazione e soffitto scuro a lastre di grande formato fanno risaltare il bianco delle pietre negli scavi e le opere esposte nelle teche illuminate puntualmente.

L’illuminazione naturale è garantita dal grande lucernaio centrale e dalle finestre a tutta
altezza che danno sulla piazza, ma sarà integrata da luci puntuali (faretti espositivi) montati su binari a soffitto per un più facile riposizionamento e una maggiore flessibilità.